sabato 2 novembre 2013

Marmellata di zucca ^_^

Adesso che è iniziato l'autunno anche le colazioni cambiano e al posto degli smoothies freschi estivi gustiamo note più calde e dolci, stamane ad esempio a colazione ho mangiato due fette di pane home made (di cui vi posterò la ricetta) accompagnate da un sottile strato di marmellata di zucca.. una vera e propria delizia... bhe passiamo alla ricetta classica, visto che dopo vi proporrò altre due varianti
Ingredienti
-750 g. di zucca 
-300 g. di zucchero di canna
Preparazione
Fare cuocere a fuoco basso in una pentola lo zucchero con la zucca tagliata a  pezzettoni .  Prima che lo zucchero cominci a caramellarsi frullate il composto. Versare quindi la marmellata in vasetti puliti e far raffreddare.
Questa prima versione classica è già buonissima, ma se proprio vogliamo renderla fatata quando cuocete la zucca con lo zucchero aggiungete lo zenzero.. darà quel tocco natalizio che piace agli adulti ma soprattutto ai bambini.. lo dico da zia!!
La terza e ultima variante che si sposa a meraviglia con il sapore dolce della zucca e l'aggiunta della cannella. Io amo particolarmente questa spezia e mi piace anche abbondare. Quando preparate le vostre leccornie a base di marmellata di zucca aggiungete un bel velo di cannella... e vedrete che non ve ne pentirete!
Come avrete potuto constatare le mie ricette sono veramente facili e veloci, se ricreate questa marmellata o se avete trovato delle varianti fatemelo sapere. 
Buon inizio novembre...
Tilla

giovedì 31 ottobre 2013

Facciamo colazione!!!

Prepariamo la colazione insieme. Da quando sono vegana ho cercato di trovare delle alternative ai pasti tradizionali. Il primo di cui vorrei parlarvi è sicuramente la colazione ;)Fin bambina i miei mi davano da mangiare qualsiasi schifezza chiedevo loro: una rovina. Quando andavo al liceo ogni mattina riuscivo a bere un tazzone e mezzo di latte con una dozzina di biscotti al cioccolato (tipo Gocciole e Pandistelle), era un mal di pancia perenne, ma la mia voracità prevaleva su ogni richiamo fisiologico :(
Conoscete già la mia storia, quindi non mi dilungo oltremodo, vi dico soltanto che imparai ad apprezzare anche le fette biscottate e la marmellata, prima di iniziare l'università ero costretta a comperarle al supermercato, poi trovai il modo di farmele da me.
In questo post vi darò alcune ricette alcune mie, altre di blog diversi. La prima ricetta che vi posto non l'ho inventata io, ma la faccio da quando l'ho scoperta cioè da due anni. Vi lascio il link della blogger vegana che l'ha ideata, vi consiglio inoltre vivamente di provare tutte le ricette, una più buona dell'altra. Ecco il linkhttp://magiedichicca66.wordpress.com/2011/05/27/fette-biscottate/
Credo che questa ricetta sia completa sotto il livello nutrizionale ed energetico, gli ingredienti sono ben bilanciati e il gusto è ottimo. E' proprio brava e dai suoi post viene trasmessa la passione con cui si dedica alla cucina vegan. 
Una ricettina tutta mia invece è quella della marmellata, niente complicato, tranquilli. 
Marmellata_ingredinti
-1.5 di ciliegie (ma  potete cambiare in base ai vostri gusti)
-600 g. di zucchero di canna (evitate lo zucchero bianco malefico.. sul quale farò un  post a parte)
-1 limone 
_preparazione
Lavate le ciliegie con cura e disossatele. Mettetele in una pentola sul fuoco insieme allo zucchero e al limone e a fuoco molto basso lasciamo cuocere lentamente finchè lo zucchero non si sarà sciolto. Successivamente togliete il tegame dal fuoco e lasciate riposare per circa sei ore, anche una notte intera. Dopo averla fatta riposare, la rimettiamo sul fuoco e la lasciamo addensare.. quando raggiungerà la consistenza giusta la possiamo gustare :) Per conservarla vi consiglio dei barattoli di vetro con coperchio.
Se provate questa ricetta fatemelo sapere ed esprimete il vostro parere, mi farebbe molto piacere. 
Inoltre da come ricorda il mio nome questa marmellata è buonissima sostituendo alle ciliegie: fragole, more, lamponi e naturalmente MIRTILLI, di cui sono veramente ghiotta. 
Oltre al classico duo di fette biscottate e marmellata, la mattina non disprezzo il tè caldo o freddo, in base alla stagione.. latte vegetale, macarons vegan ( dei quali prestissimo vi posterò la ricetta) e una nuovissime scoperte golosissime.. semplicemente gli smoothies.
Questo parolone un po' buffo rappresenta niente di meno che un salutare ed energetico frullatone freddo di frutta. Il sostantivo smothie e si riverisce all'aggettivo inglese "smooth" che significa leggero. Nell'insieme questa bevanda è un mix tra un frullato e un gelato. Sul web ci sono moltissime ricette veg e non, queste ultime possono essere facilmente convertite, sostituendo ad esempio il latte parzialmente scremato con un qualsiasi latte vegetale. 
Spero di esservi stata utile, naturalmente riprenderemo il mondo colazione in altri post, dove approfondirò ancora di più le singole ricette, cercando di renderle più chiare e semplici possibili. Lasciatemi pure un commento, il confronto non fa mai male.
Adesso vado a letto, sono stanchissima. Ne approfitto per scusarmi delle assenze ma ho avuto molti disguidi che non mi hanno permesso di dedicarmi come volevo al blog. Mi impegnerò già da domani ad essere più presente. 
Buon Halloween/Samhain a tutti!! Domani non perdetevi la ricetta della marmellata alla zucca.
Baci Tilla

lunedì 23 settembre 2013

La mia nuova vita e Cherryl <3   ! 1^parte
 La nostra storia inizia alla fine dell'anno scorso. Subito dopo essermi diplomata, riuscii ad entrare all'università e oltre ad andarmene via di casa cambiai anche città e regione. Infatti dalla Sicilia, mia terra natale, sono arrivata in Toscana. Il treno si fermò di colpo, erano le cinque del pomeriggio e io ero in dormiveglia, mi alzai in fretta e furia minimamente entusiasta ma appena scesi mi sentii spaesata, sapevo a malapena dove abitassi, le poche informazioni datemi dal padrone dell'appartamentino dove sarei andata subito dopo  erano svanite e mi sentii un pesce fuor d'acqua. Dopo un sacco di giri inutili causati dal mio pessimo senso dell'orientamento verso le diciannove arrivai davanti al portoncino di casa, un locale con tre stanze e una verandina chiusa a vetri che non diceva proprio niente.. aprii la porta e un fetore di muffa, di piatti non lavati e calzini sporchi mi accolsero a braccia aperte. Mi accorsi che la lampadina dell'ingresso era fulminata, yuppie! Accessi la luce nel cucinino invaso dalle blatte, fortunatamente sono cresciuta in campagna e non ho paura degli insetti! Dopo aver eliminato gli ospiti indesiderati, o almeno credetti in un primo momento, dato che non ero entrata nelle altre stanze, posai la valigia e ne estrassi i detergenti ecologici per pulire la casa, non mi sarei andata a coricare se prima la casa non fosse stata linda. Le ultime parole famose.. finii di pulire alle dieci e mezza, stremata da sedici ore di treno e da tre e mezza di pulizie. Fortunatamente il mobilio era molto semplice, di certo mi levai la vita infatti il bagno era un'oscenità, la verandina no comment, non mangiai niente, mi limitai a farmi la doccia  e a dormire su un materassino gonfiabile, il massimo della comodità ve lo garantisco =| ! 
Alle otto del giorno dopo ero già in piedi, dopo aver rifinito le pulizie del giorno prima, con un po' di euro in tasca uscii..
Dovevo comperare tantissime cose, in primis stracci, eco detersivi, cibo, lenzuola 100% cotone ( non posso usare sintetici ), tappeti, sapone e un frigorifero mancava anche quello( anche se mi avevano assicurato che c'era), ricarica al telefonino e alcune piante che trovai in un vivaio ;)
Verso le venti, mentre stavo tornando a casa, sentii dei lamenti ma non capivo da dove provenissero, nella stradina non c'era niente, all'infuori di un cassonetto. Tremavo, non sapendo cosa pensare, aprii  il cassone e dentro con pena e stupore trovai un batuffolino bianco che tremava più di me. 
Faccio una breve premessa da piccola sono stata morsa da un cane infetto e ho rischiato anche di morire, quindi quando incontrai Cherryl avevo una paura matta. Era stata buttata lì senza alcun riguardo e nonostante fossi allergica al pelo del cane e avessi paura, d'istinto la presi, la accucciai nel mio foulard, fattomi da mia nonna, e portai a casa quella creaturina indifesa. 
Non avendo mai avuto un cane ho cercato sulle pagine gialle un veterinario che gentilmente mi ha consigliato di tenerlo al caldo con delle coperte e di preparargli del latte in polvere, inoltre mi diede l'appuntamento per portargli il cucciolo il giorno dopo... 

martedì 20 agosto 2013

Attenti al "Buongiorno con Nutella"!!

Come avevo accennato nel post precedente, dove vi avevo raccontato della mia esperienza con i cibi spazzatura e l'attaccamento ingiustificato al cibo, oggi vi proporrò delle ricettine vegane al pari o forse anche più gustose delle sorelle tradizionali.
La Nutella è ormai un must delle dispense italiane e non solo. Se ci informiamo, con grande stupore, scopriamo che non è solo un'innocua e deliziosa crema di nocciola; dentro quel boccettone di delizia si celano le peggiori schifezze.
Le ricette che vorrei proporvi oggi sono interpretazioni golosissime e vegane, cioè che rispettano il nostro corpo gli animali e l'ambiente, alla faccia della Ferrero! ;)


Per prima cosa vi farei analizzare la ricetta originale della Nutella e in seguito vorrei esprimere le mie considerazioni a riguardo.
Come primo ingrediente abbiamo lo zucchero, di cui non abbiamo molte info, mi interesserebbe sapere infatti se il prodotto usato è raffinato o meno, ( in seguito farò un post dedicato solamente allo zucchero, c'è veramente tanto da dire.. ) basandomi sui dati certi o quasi ( poichè espressi solo dal sito  dell'azienda  stessa che ne ha un ritorno economico e alla quale interessa solo vendere) , riscontro che lo zucchero corrisponde al 55% sul prodotto finito! Questa percentuale fa davvero paura in quanto un cucchiaio di Nutella corrisponde circa al 20% della quantità di zucchero ammessa e consigliata dal GDA (Guideline Daily Amounts)<(Le GDA (Guideline Daily Amounts) sono le Quantità Giornaliere Indicative di energia e nutrienti adeguati ad una alimentazione equilibrata(energia, grassi totali, grassi saturi, carboidrati totali, zuccheri totali, proteine, fibre alimentari, sodio). 
Per il 30% è composta da oli vegetali. Anche se  potrebbero apparire   totalmente sani, in realtà 1/3 di questi, se non di più,  è rappresentato da "malefici" grassi saturi che fanno veramente male al nostro organismo. Tra questi c'è l'olio di palma, vi lascio il link di un sito dove sono spiegate bene le ragioni a sfavore di questo ingrediente che spessissimo e usato dalle aziende nonostante i rischi http://nutrizione.saicosamangi.org/ecco-perche-bisogna-evitare-lolio-di-palma/      
In seguito troviamo le nocciole e il cacao amaro che sono OK, quasi alla fine della lista abbiamo il latte scremato in polvere, che per me da UFFICIALMENTE vegana non tollero, ma per chi non ha ancora fatto il grande passo può andare. Subito dopo abbiamo la lecitina di soia che è un alimento fantastico, naturale e dagli enormi benefici e come ultimo ingrediente abbiamo un mistero!!!!

Vi assicuro che non è una burla, l'ultimo ingrediente espresso dalla Ferrero non è chiaro a nessuno, pare neanche all'azienda stessa, infatti in alcuni barattoli troviamo la dicitura "aromi", in altri "vanillina". La maggior parte della vanillina utilizzata in campo cosmetico, ma soprattutto alimentare, è prodotta in modo sintetico, perchè prendere i veri estratti naturali della vaniglia costerebbe troppo. Difatti il processo di sintetizzazione causa problemi poco indifferenti all'ambiente e questo a noi non piace! In più questa sostanza non è tollerata nemmeno dall'organismo
L'unico consiglio che posso darvi è evitare sia la Nutella sia la vanillina e gli aromi artificiali come quest'ultima.
In questo post volevo inserire anche qualche ricetta, ma prevedo che se lo facessi creerei confusione, nel prossimo spazio pubblicherò sicuramente le tanto attese ricette. Vi lascio dei link utili https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=10&cad=rja&ved=0CIYBEBYwCQ&url=http%3A%2F%2Fwww.minerva.unito.it%2FInformazione%2FNotiziario%2F006.htm&ei=YxsTUvG4EdHHsgaXg4G4DQ&usg=AFQjCNHr6AKu8EhVR7UXaRhdBIJSfeyiZQ&sig2=Se_kwW6YyYCAh02ncDrMIw         https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=29&cad=rja&ved=0CIQBEBYwCDgU&url=http%3A%2F%2Flingredientex.blogspot.com%2F2013%2F02%2Fgli-aromi.html&ei=Hh4TUrqJB8HYtQaD8YDgBQ&usg=AFQjCNH-ignGqOGWke9tlH1LjhdPh-XuHA&sig2=PezXURVNV89ecOfyeg2TFw




Per qualunque dubbio non esitate a commentare e chiedere. Vi lascio la mia mail: Mirtilla.fata.inrosalilla@gmail.com
Baci Tilla

lunedì 19 agosto 2013

Rivincita alimentare e fisica

Qualche tempo fa quando mi iscrissi al liceo classico, non pensai minimamente che a causa del forte stress dovuto allo studio full- time e a discussioni con i miei ,( che mi avrebbero soffocato fino a quando non me andai a vivere da sola) che avrei cominciato ad avere un forte attaccamento al cibo solo come valvola di sfogo, nel giro di nove mesi, da ottobre a giugno presi quindici kg. Studiavo greco  e latino,  con un cucchiaione ingurgitavo interi barattoli di Nutella e con l'altra mano sgranocchiavo pacchi di Gocciole, per non parlare dei panini con il Philadelphia, se ci penso adesso rabbrividisco "_"
Fortunatamente alla fine dei cinque anni infernali, capii che la mia salute valeva molto di più di quell'otto in pagella, adesso che sono passati due anni peso quarantadue kg massimo quarantacinque durante le festività, in tutto ho perso ventitrè kg, la somma dei quindici kg presi a scuola e otto che avevo da prima.  Non mi vergogno più di mettermi in costume anzi ho una certa soddisfazione quando incontro vecchie conoscenze per strada e mi dicono: " Milly ma sei totalmente diversa! Quanti chili hai perso? "
Ogni qual volta mi succede ringrazio cordialmente ma nella mia mente penso: " Ho perso tutti quei chili che mi offuscavano la vista, non mi accorgevo neanche dei cambiamenti sfrenati che martellavano il mio corpo!
Spero che il mio messaggio arrivi anche ai più giovani, "Siamo quello che mangiamo! " Nel prossimo post ricette golose e sane, per il piacere della tavola e l'amore per noi stessi <3 

Vi invito come sempre ad esprimere un vostro parere, dubbio o incertezza giù nei commenti. Se volete raccontare una vostra esperienza o semplicemente chiarire  i vostri interrogativi in privato vi invito a mandarmi una mail al mio indirizzo: Mirtilla.fata.inrosalilla@gmail.com 


Baci Tilla :)

domenica 18 agosto 2013

Aspartame:::: Il campo a tavola

La rubrica "Campo a tavola"


Aspartame

L'aspartame è un dolcificante artificiale (edulcorante ) altamente tossico per l'organismo. Si pensa sia causa di tumori, cecità e leucemie. Per approfondire meglio i danni di questo prodotto vi lascio il link di un sito molto chiaro e specializzato     http://www.disinformazione.it/paginaspartame.htm

Quel che io invece voglio condividere è dove è possibile trovare questo prodotto. Quando un annetto fa ho iniziato a documentarmi sono rimasta a dir poco sconvolta dalla quantità di schifezze che ingeriamo anche dietro a prodotti che ci sembrano naturali e di semplice lavorazione. L'aspartame a grandi linee si trova nei prodotti cosiddetti "light" o "senza zucchero", infatti probabilmente, è vero che in questi prodotti non ci  sia zucchero aggiunto, ma ragionando tutti possiamo arrivare alla conclusione che per rendere la bevanda, ma in generale  tutti gli alimenti pre-confezionati gradevoli, ci deve essere qualche altra sostanza che svolge questo ruolo. Alcuni esempi sono: Coca Cola Light, yogurt magri, prodotti Vitasnella, patatine, gelati,gomme da masticare, probiotici (su cui c'è da fare un discorso a parte), bibite gassate quali Fanta, Chinotto, Sprite etc, dolciumi senza zucchero e molto altro. 
Adesso che anche voi sapete i rischi di questa sostanza, vi starete sicuramente chiedendo come mai ancora i prodotti contenenti questo ingredienti non vengono sequestrati, dopo attente riflessioni sono arrivata ad una sola conclusione plausibile ma non giustificabile: c'è un grosso ritorno economico non solo per le case produttrici, vere e proprie internazionali come la Coca Cola, la Nestlè, la Kellogg's o la Kraft (ne ho citate pochissime ma ce ne sarebbero moltissime!), ma dei fruttuosi incassi li ha soprattutto lo Stato, al quale non converrebbe stressare questi grandi marchi che gestiscono l'economia mondiale. 
La conclusione è che a rimetterci è sempre il consumatore che ignaro dei rischi che corre, consuma prodotti falsamente innocui, magari spinto dalla pubblicità della famiglia felice e allegra della Mulino Bianco o cerca il nome dell'amico nella lattina della Coca Cola.
Spero di essere stata chiara e di non essermi dilungata in discorsi troppo distanti dal principale, concludendo (ma solo per questo post, ci sarà modo di rivedere l'argomento in seguito) il capitolo "aspartame", vi consiglio di non fidarvi di divulgazioni apparentemente scientifici che affermano che adulcoranti come l'aspartame (E951) , la saccarina (E954), l'acesulfame-K (E950) e il ciclamato (E952) non sono nocivi e al contrario portano benefici o peggio divulgano le sostanze come dimagranti. Vi lascio il link di uno di questi siti http://www.aspartame.it/ Questo tipo di messaggi in realtà sono ideati dalle stesse aziende, pagate per diffondere informazioni anche se sbagliate sono per i loro fini. Quello che io ribadisco sempre è che il denaro avrà sempre un valore inferiore rispetto alla salute, e sinceramente non so con quale coraggio riescono a mettere di mezzo anche i bambini. 

Vi invito ad esprimere la vostra opinione apertamente con un commento oppure in privato per chiedermi un consiglio o porgermi qualunque vostro dubbio o perplessità scrivendomi a questo indirizzo mail:Mirtilla.fata.inrosalilla@gmail.com 

Baci Mirtilla <3

Con le mie manine :)

Dato che frequento l'università, grazie alla vendita di alcuni prodotti, riesco ogni mese a pagarmi l'affitto di un bilocale composto da un cucinino, una stanzetta e il bagno, fortunatamente c'è anche una verandina chiusa a vetri dove c'è la cuccia della mia cagnolina Cherryl. Quando dopo mille ricerche per un alloggio decente ( offrono anche topaie :(   ) ad un prezzo giusto, un bel giorno trovai questo basso, ristrutturato da poco e in condizioni accettabili. Facendo un breve tour della casa mi resi conto che bastava riverniciare le pareti e pulire per benino e quei vani sarebbero divenuti una bomboniera. E così è stato nel giro di sei mesi il mio appartamentino ha avuto una trasformazione radicale, se volete sapere come l'ho trasformato continuate a seguirmi.